L'insonnia e i disturbi del sonno, di varia natura, sono molto diffusi, tra gli italiani. Ma, prima di prendere i sonniferi, sono molte le cose che possiamo fare, quanto meno per favorire un sonno che sia il più possibile continuo, lungo e profondo. Vediamo i consigli del noto Centro per i Disturbi del Sonno dell'Università del Maryland.
ABITUDINI PERSONALI
Coricarsi e svegliarsi ad orari regolari: il corpo si abitua ad addormentarsi a certe ore, ma solo se sono le stesse tutti i giorni.
Evitare i sonnellini durante il giorno: di per sé non sono una cattiva abitudine, ma solo per chi non soffre d'insonnia e comunque devono essere brevi.
Evitare l'alcol nelle 4-6 ore che precedono il sonno: l'alcol dà sonnolenza come effetto immediato, ma nelle ore successive diventa un forte stimolante.
Evitare la caffeina nelle 4-6 ore che precedono il sonno: la caffeina non è presente solo nel caffè, ma anche ne tè e nella cioccolata.
Evitare cibi pesanti, speziati e dolci nelle 4-6 ore che precedono il sonno: la loro digestione può compromettere la capacità di rimanere addormentati.
Fare attività fisica, ma non subito prima di dormire: l'esercizio compiuto nel pomeriggio è ottimo per il sonno, ma nelle 2 ore che lo precedono fa l'opposto.
Non guardare la Tv in camera da letto: anche se fa addormentare, è un mezzo molto stimolante, che sfavorisce un sonno tranquillo.
AMBIENTE
Usare un letto comodo: sembra ovvio dirlo, ma è un punto da prendere comunque in considerazione.
Trovare una temperatura confortevole e mantenere la stanza ventilata: per dormire il fresco (non freddo) è l'ideale.
Limitare luci e rumori: se il loro apporto negativo è determinante, valutare se sia meglio dormire in un'altra stanza o un'altra casa.
Usare il letto solo per dormire o fare sesso: evitare perciò attività come il lavoro, perché il corpo associ il letto al dormire.
PRIMA DI DORMIRE
Consumare uno spuntino leggero: ad esempio latte tiepido e/o banane.
Praticare tecniche di rilassamento: come yoga e respirazione profonda, che aiutano a placare l'ansia e rilassare i muscoli.
Non portare a letto le proprie preoccupazioni: alcuni trovano utile dedicare uno spazio apposito, alcune ore prima, alla disamina delle varie "preoccupazioni".
Stabilire un rituale pre-sonno: ad esempio un bagno o doccia calda, o alcuni minuti di lettura.
Assumere una posizione che concili il sonno: se non ci si addormenta entro 15-30 minuti, alzarsi, andare in un'altra stanza a leggere, fino ad addormentarsi.
FONTE: http://www.intrage.it/SaluteEPrevenzione/i-rimedi-contro-linsonnia